Appello
di Amore e di Conversione del Sacro Cuore di Gesù, il Buon Pastore
30
Settembre 2016
Piccole pecore del Mio Sacro Cuore, oggi
come il Buon Pastore desidero riunire le Mie pecore nell’Ovile del Mio Sacro
Cuore, perché in Esso siano alimentate, pasciute, guarite, curate,
liberate.
Piccole pecore, lasciatevi trovare da Me.
Molte pecorelle quando mi vedono, fuggono e corrono allontanandosi ancora di
più da Me.
Pecorelle, voi non fuggite, lasciatevi
trovare da Me, non vergognatevi che Io vi veda ferite, che vi veda nude, che vi
veda affamate, che vi veda malate, perché è necessario che Io veda la realtà
dei vostri cuori per poterli trasformare e cambiare nella Volontà di Mio Padre.
Pecore dei Miei greggi, vivete in pace,
imparate a vivere in pace. Quando smetterete di condannarvi a vicenda? Quando
smetterete di catalogare gli altri come peggiori o come peccatori? Quando
smetterete di offendervi l’un l’altro?
Pecore, le Mie Lacrime di Buon Pastore
escono continuamente per via del fatto che il Mio gregge non vive in pace.
Vivete in pace! Amatevi come Io vi ho amato. Smettete ormai di condannarvi e di
criticarvi, perché seguite solo l’esempio dei farisei e dei maestri della
Legge. Non siate sepolcri imbiancati, pecorelle. Siate umili, trasparenti,
semplici. Imparate ad amare, a servire, a pregare.
Mia Mamma, la Corredentrice, desidera che
viviate il suo esempio di pregare, tacere, amare e aspettare nella Volontà di
Mio Padre.
Vivete in pace. E’ necessario che voi,
vivendo in pace, ripariate per la violenza in cui è immersa l’umanità. Vivete
l’unità, per riparare con l’unità la
divisione che c’è nelle famiglie, nella Chiesa e nella creazione.
Pecorelle, ascoltatemi e obbedite.
Vi amo e vi benedico. Io sono il Buon
Pastore che da la vita per voi nel Santo Sacrificio dell’Eucarestia. Nel nome
del Padre, e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen